COSA FARE IN CASO DI DECESSO
In caso di decesso chiamate subito il nostro numero 0141947615, attivo 24h su 24h 365 giorni l’anno; Vi raggiungeremo in breve tempo e vi aiuteremo a risolvere qualsiasi 
problematica.
Saremo al vostro fianco per aiutarvi, con discrezione e professionalità, nel compiere le scelte più appropriate per voi e per la persona che è venuta a mancare.
CERTIFICATO DI CONSTATAZIONE DEL DECESSO
Il certificato di morte viene rilasciato dal medico che abbia prestato assistenza al morente o che sia intervenuto a decesso appena avvenuto.
Nel certificato di decesso vengono attestate quali siano le cause immediate, laddove esse siano riconoscibili, del loro verificarsi, e delle eventuali terapie praticate.
SCOPO DELL’ACCERTAMENTO
Il medico, per accertare l’avvenuta morte, deve attenersi alle regole tecniche della semeiotica tanatologica e deve tenere presenti le disposizioni di legge in materia di decessi per la compilazione del certificato di morte.
Quando il decesso della persona assistita è avvenuto nel proprio domicilio è il medico curante che deve per rendere edotti della morte i familiari ed autorizzare il trasporto della salma.
Se il decesso è avvenuto presso un ospedale, la denuncia di morte e la compilazione del certificato di morte saranno redatte dall’Amministrazione Ospedaliera.
DENUNCIA DI MORTE
Il decesso di un cittadino va comunicata al Comune di residenza (denuncia di morte), che provvederà alle conseguenti variazioni anagrafiche e statistiche e affinché possano essere rilasciati i certificati necessari.
La denuncia di morte deve essere fatta da un familiare o da una persona incaricata, entro 24 ore, all’Ufficio di Stato Civile al fine di ottenere il rilascio del permesso di seppellimento della salma.
IL SEPPELLIMENTO PUÒ AVVENIRE TRASCORSE 24 ORE DAL DECESSO, salva diversa disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Appena avvenuto il decesso i congiunti devono:
- avvisare il medico curante (medico di base) che dovrà compilare il certificato di constatazione del decesso;
- avvisare l’Ufficio “Igiene pubblica e del territorio” del Comune dove avviene il decesso che provvederà ad inviare il medico necroscopo che dovrà accertare il decesso non prima di 15 ore e non dopo 30 ore dalla morte; denunciare la morte presso l’Ufficio di Stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso.
Dopo il necessario periodo di osservazione della salma:
- ritirare presso la Direzione Sanitaria il certificato necroscopico;
- consegnare la documentazione all’Ufficio di Stato civile del Comune dove è avvenuto i decesso per la redazione dell’atto di morte al fine di ottenere il rilascio del permesso di seppellimento della salma.
La composizione e la vestizione della salma è un’operazione particolarmente delicata: i nostri incaricati si occupano del corpo del defunto per restituirlo allo sguardo di parenti e amici in tutta la sua dignità per l’ultimo saluto.
La fase di vestizione e composizione salme richiede particolare sensibilità e prevede diversi passaggi:
- Pulizia del corpo
- Scelta, insieme ai familiari, dell’abito
- Vestizione della salma.
Saranno curate anche la posa del volto e della mani e, in caso di necessità (salme che presentino tumefazioni dovute ad incidenti oppure degli incarnati anomali in seguito a lunghe malattie) sarà dato un minino di trucco: i nostri addetti sono preparati per eventuali interventi di cosmesi e cura estetica generale.
La vestizione della salma, la sua composizione nel feretro e successiva collocazione nella camera ardente sono solo alcuni dei servizi offerti.
CREMAZIONE
Chi sceglie la cremazione può far rispettare questa sua volontà scrivendola in una disposizione testamentaria o aderendo alle Associazioni apposite.
In assenza di volontà scritte sarà il coniuge o, in mancanza, la maggioranza assoluta dei parenti più prossimi, fino al sesto grado, a decidere per la cremazione ai fini della tumulazione, dell’affidamento o della dispersione delle ceneri.
Dopo la cremazione, le ceneri sono raccolte all’interno dell’urna cineraria: il coniuge o i parenti della persona defunta potranno decidere la loro destinazione.
TUMULAZIONE
La tumulazione può avvenire in un loculo cinerario di nuova concessione o in un manufatto cimiteriale, tomba o loculo, già in concessione (tomba di famiglia)
AFFIDAMENTO
L’urna cineraria può essere affidata per la conservazione al coniuge o a un parente, nel proprio domicilio, a condizione che rimanga chiusa e che qualsiasi spostamento venga comunicato con anticipo.
DISPERSIONE
Le ceneri possono essere disperse in natura, in mare, all’aperto oppure presso un’area attrezzata dell’Amministrazione Comunale.
INFORMAZIONI UTILI POST DECESSO
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